mercoledì 22 dicembre 2010

ARDEA - TOR.S.LORENZO - INAUGURATO SAGRATO ,INTITOLATO A GIOVANNI PAOLO II.

E’ stato inaugurato, con una cerimonia particolarmente suggestiva e apprezzata dalla comunità, il Sagrato della Chiesa “San Lorenzo Martire” di Tor San Lorenzo. L’opera, realizzata grazie alla sinergia tra l’Amministrazione comunale e le aziende private, è stata intitolata a Giovanni Paolo II “in ricordo di un grande Papa rimasto nel cuore di tutti noi e nei sentimenti di tutti gli italiani”, come sottolineato dal Sindaco Carlo Eufemi.

Ad aprire la cerimonia il classico taglio del nastro da parte del primo cittadino di Ardea e di Mons. Marcello Semeraro, Vescovo di Albano. A seguire la liturgia della parola in cui il Vescovo ha sottolineato il valore del Sagrato che “rappresenta un punto di passaggio, ma al tempo stesso un punto di incontro. E’ il luogo di passaggio per entrare nella chiesa, ma se lo si guarda dalla porta di uscita della chiesa, il Sagrato rappresenta anche il punto di passaggio per entrare nel vivo delle problematiche, delle attività e degli impegni di una società umana. E’ giusto che a tutti coloro che hanno scelto, pensato e realizzato quest’opera vada la nostra riconoscenza”.

A far da contorno e accompagnare la cerimonia, le note della banda cittadina “Filarmonica Città di Ardea” a cui il Sindaco ha donato un presente al termine della cerimonia a nome di tutta l’Amministrazione comunale.

A seguire il discorso del Sindaco Eufemi: “Questo evento è un segno della presenza della comunità locale al fianco della parrocchia e al fianco del lavoro che svolge il parroco don Franco. Grazie al contributo di alcuni cittadini è stato possibile realizzare il Sagrato della chiesa: un segnale che inaugura di fatto una stagione importante di opere che questo quartiere vedrà nel 2011 a cominciare dall’intero rifacimento del viale principale, che diventerà il corso di accesso alla città di Ardea e del quale saremo molto orgogliosi. Un segno inaugurale anche per il lavoro che stiamo svolgendo perché la città divenga sempre più accogliente, migliore, con più servizi, con più occasioni e luoghi di incontro. Intitolare il Sagrato a Giovanni Paolo II è motivo di grandissimo prestigio per la città di Ardea: un Papa che è rimasto nel cuore di tutti noi, nei sentimenti di tutti gli italiani. Ringraziamo – ha concluso il Sindaco – il Vescovo Semeraro, Don Franco, tutte le autorità civili, militari e religiose presenti e in particolare i privati cittadini che con il loro contributo hanno reso possibile consegnare quest’opera così importante alla comunità; un’opera che abbiamo voluto realizzare con grande volontà e determinazione”.

Al termine del discorso, il Sindaco Eufemi e il Vescovo Semeraro hanno scoperto la targa con inciso il nome di Papa Giovanni Paolo II tra gli applausi dei numerosi cittadini presenti. In conclusione, il primo cittadino ha donato un riconoscimento a nome di tutta l’Amministrazione comunale in segno di gratitudine a coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera, in particolare l’Ing. Remo Baragatti, l’Arch. Roberto Patriarca, e la ditta Autoscavi Tor San Lorenzo; hanno contribuito anche le seguenti aziende: Vivaio Pontina Prati Coop., Vivai Cellilli, Babusci Marmi, Artigianfer. Don Franco, parroco di Tor San Lorenzo, ha messo in risalto l’importanza del Sagrato per la comunità cittadina e parrocchiale come punto di aggregazione ringraziando chi ne ha reso possibile la realizzazione (accanto a don Franco e al Vescovo Semeraro anche il parroco di Ardea Mons. Adriano Gibellini). Alla cerimonia erano presenti Assessori e Consiglieri comunali. Oltre alla Polizia Municipale di Ardea, presenti anche forze di Polizia, Carabinieri, la Guardia Nazionale Ambientale ed associazioni di Protezione Civile tra cui: il gruppo “Nereo”, il Nucleo Operativo “Airone” e “I Garibaldini - volontari a cavallo”.

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